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Sabato 29 Giugno 2013 // 21,30 // Auditorium S. Domenico
Live
PRIMA ASSOLUTA
Tigran Hamasyan, pianoforte
TIGRAN HAMASYAN
Anche se da bambino muove i primi passi con i suoni dei giganti - Deep Purple, Led Zeppelin, Beatles - Tigran Hamasyan focalizza la sua visione musicale nel jazz, diventando un adepto pianista (bambino prodigio, se si vuole). Nato nel 1987 a Gyumri, Hamasyan è armeno per discendenza, ma ha il jazz nell'anima. Incuriosito dai suoni di Thelonious Monk, Charlie Parker, Art Tatum, Miles Davis (solo alcuni dei giganti del jazz) Hamasyan si ritrova a partecipare ai festeggiamenti del secondo Festival Jazz di Yerevan nel 2000. Solo pochi anni dopo vince una serie di concorsi, uno dei quali al Montreux Jazz Festival 2003. Suona prevalentemente composizioni originali, fortemente influenzate dalla tradizione popolare armena, spesso utilizzando le caratteristiche scale e modalità compositive. Oltre al folk, Tigran è decisamente influenzato dalla tradizione jazz americana e, in una certa misura - come nel suo album Red Hail - dal progressive rock. Il suo disco più recente, intitolato A Fable, che è un album da solista, attinge invece molto di più alla musica folk armena. Anche nelle sue composizioni jazz più evidenti e nelle interpretazioni di famosi brani jazz, le sue improvvisazioni spesso contengono abbellimenti basati sulle scale delle tradizioni asiatiche del Medio Oriente e del Sud occidentale.
LV
Basato nel sud di Londra, in Inghilterra, LV è un trio di produttori - Gervase Gordon, Will Horrocks e Si Williams - che ha cominciato a fare musica intorno al 2000, durante il periodo dell'università. Dal 2007 al 2010 il gruppo ha pubblicato poco meno di una dozzina di 12” su etichette ben considerate come Hyperdub, KeySound, 2nd Drop e Hemlock. Hanno debuttato con Globetrotting, un brano reggae dub con la presenza di Errol Bellot, e hanno continuato a collaborare con altri cantanti, mentre sfornavano materiale che attingeva da fonti giamaicane e afro. Routes, il primo album di LV, è uscito nel 2011 su Keysound ed è stato completamente interpretato da Josh Idehen. Per Sebenza, uscito nel 2012 su Hyperdub, hanno collaborato con i cantanti sudafricani Okmalumkoolkat (con cui hanno realizzato anche Boomslang del 2010) e Spoek Mathambo, insieme con i produttori/MC del duo Ruffest.