Dancity festival

festival di musica elettronica e arti digitali
 

Deerhunter USA, 4AD/Kranky

 

Giovedì 27 Giugno 2013 // 22,30 // Palazzo Candiotti
Live

Per provare a classificare i Deerhunter si è piacevolmente costretti a spaziare fra noise, shoegaze e postpunk, per poi ritornare inevitabilmente al pop. Tanto per dire, la band si è autodefinita 'ambient punk'. Quando si formarono nel 2001, il loro intento era quello di fondere gli stati ipnotici dell'ambient e della musica minimale con il chiasso e la propulsione del garage rock. Il primo album, un esperimento low-fi, creato senza grandi ambizioni di popolarità, esce nel 2005 per la Stickfigure, etichetta della loro città Atlanta, Georgia, USA. Ufficialmente senza titolo, l’album è ormai noto come “Turn it up, Faggot” - l’insulto non appare sulla copertina, ma è stato adottato dalla band dopo averlo sentito spesso durante le prime esibizioni, secondo il frontman Bradford Cox. “Cryptograms” esce nel 2006 e viene considerato il vero debutto per i Deerhunter, legati ormai alla celebre indie label Kranky di Chicago. L’incontro con la storica etichetta 4AD nel 2008 segna l’inizio della distribuzione al di fuori degli States e l’uscita di Microcastle/Weird Era Cont., un colosso di ben 25 tracce. L’incontenibile creatività e produttività del gruppo li porta a produrre l’EP Rainwater Cassette Exchange l’anno successivo e a iniziare i primi tour mondiali in Europa, Giappone e Australia. Nel 2010 arriva il penultimo “Halcyon Digest”, quanto di meglio la band avesse pubblicato fino ad allora: basandosi su una strumentazione atipica (banjo, chitarra acustica, percussioni elettroniche, autoharp, armonica e sax) i Deerhunter creano  un album di notevole spessore emotivo, in cui il pop si integra in modo ancora più organico con gli elementi che formano il suono del gruppo. Per annunciare l’uscita la band si avvale pienamente della mentalità “fai-da-te” dei loro eroi della New Wave anni 70-80, creando volantini disegnati dal frontman e usando solo forbici, colla e una fotocopiatrice. Segue una pausa di tre anni durante la quale Cox e il chitarrista Lockett Pundt producono i propri album solisti, rispettivamente con gli pseudonimi Atlas Sound e Lotus Plaza.
Nel gennaio del 2013 i Deerhunter si riuniscono con una nuova line-up che include il bassista Josh McKay, il chitarrista Frankie Broyles e il batterista Moses Archuleta. Nel cuore della notte, a Rare Book Studio, Brooklyn, NY, registrano il nuovo lavoro “Monomania”, uscito a maggio. Definito da loro stessi come un album “avant-garde rock’n’roll”, l’LP rimanda all’estetica punk: è garage rock notturno, ricco di quegli strati di chitarra-offuscata-vintage che definiscono il suono Deerhunter.
 

 

Questo sito - eccetto dove diversamente specificato
è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons - Credits