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Venerdì 3 Luglio 2015Palazzo Candiotti
Ven. 3 Luglio: 17.00-00.00 // Sab. 4 Luglio: 11.00-00.00 // Dom. 5 Luglio 11.00-18.00
UN BANDO PER ARTISTI E COLLETTIVI CHE VOGLIONO ESPORRE LE PROPRIE OPERE NELL'ESCLUSIVA CORNICE DEL DANCITY FESTIVAL 2015
Forte della positiva esperienza della prima edizione della Dancity Open Call, che ha raccolto più di 40 richieste di partecipazione da parte di artisti e professionisti italiani e stranieri, anche quest’anno l’Associazione Culturale Dancity lancia una nuova call internazionale dal titolo “Possible Realities”: un’opportunità unica per dare spazio alla creatività ed esporre le propria opera all'interno della suggestiva cornice del Festival.
Il bando, infatti, è rivolto ad artisti, designer, video-maker, fotografi, performer e a tutti coloro che vogliono cogliere l’opportunità di mettersi in contatto e in interscambio con un pubblico attento e curioso, accanto ad artisti tra i più importanti del panorama mondiale: un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati del genere e per tutti quelli che sono alla ricerca della sperimentazione artistica nei suoi variegati linguaggi. Lasciatevi catturare dalla loro interpretazione.
Gli artisti selezionati sono: Andrea Abbatangelo, Marco Di Girolami + Pierluigi Scarpantonio, Gruppo R (Come Achille + Maria Giuliana Picchio), Mariotti.Mazzeo, Francesco Soave, Donatella Spaziani.
Andrea Abbatangelo nato a Terni nel 1981, vive attualmente a Londra. Abbatangelo lavora con il video, il suono e la fotografia,ottenendo esiti scultorei o installativi. Realizza progetti site specific per vari spazi pubblici. Partecipa a mostre sia in Italia sia all’estero, tra le quali ricordiamo: Documenta 13 a Kassel, Miniatures / Marseille Provence 2013, Mayours Parlour Gallery, London.
Come Sa di Sale!
Installazione video
Come Sa di sale! è un lavoro site specific per Palazzo Candiotti: un'installazione video a cinque canali che
integra lavori precedenti come Morning Tea (2007), Current Mood #3 (2012) e The Feel of Think (2010 - 13)
a realizzazioni inedite. L’insieme delle proiezioni origina un nuovo dialogo con l’architettura storica del luogo, creando una composizione che nasce dal contrasto tra la tradizione e la cultura contemporanea.
Marco Di Girolami + Pierluigi Scarpantonio, rispettivamente artista visivo e sound designer/producer, vivono e lavorano nella provincia marchigiana. La loro collaborazione nasce dall’incontro presso l'associazione culturale Il Formichiere, durante la preparazione di INVISIBILE FESTIVAL, evento dedicato alle arti visive e alla musica elettronica ospitato nell’ex-Convento di Colli del Tronto (AP).
+rr
Installazione ambientale
Il progetto +rr è un'installazione che coinvolge lo spettatore attraverso stimoli visivi, auditivi e tattili. Il centro dell'opera è un tavolo scolpito negli anni dai graffi di 400 gatti che vivono in una vecchia casa di campagna, accuditi da un'anziana signora. Lo spettatore verrà investito inoltre da un range di frequenze molto basse - quelle delle fusa degli animali - se guardate su uno spettro, che ne altereranno la percezione.
Il Gruppo R, composto da (Come) Achille e Maria Giuliana Picchio, si forma nel 2015 per esplorare le possibilità del linguaggio matematico e i codici delle arti visive. Rispettivamente artista e insegnante di matematica, i componenti del duo indagano tramite formule scientifiche il concetto di visione soggettiva.
Fattore soggettività.
Installazione
L’opera consiste nella realizzazione di un libro guida e di due tavole sinottiche, nelle quali vengono riportate formule e grafici riferiti allo studio, tramite metodo razionale, delle infinite interpretazioni della realtà che
ci circonda. Il lavoro svelerà come i molteplici orizzonti si aprono grazie al fattore, o parametro, della “soggettività”.
Mariotti.Mazzeo. Dopo alcune collaborazioni iniziate a partire dal 2009, Amerigo Mariotti e Ignazio Mazzeo fondano, nel 2012, il duo artistico mariotti.mazzeo. Il collettivo basa la sua forza sulla diversità di formazione dei
componenti, artistica e architettonica, puntando a creare opere che toccano vari campi dell’arte: dal design alla scultura urbana, dall’installazione site specific all’architettura, concentrandosi sulla ricerca delle forme e dei materiali.
RAM, Ruined Art Memory
Installazione interattiva
RAM, Ruined Art Memory è un’opera site specific che tenta di dare forma alla memoria per analizzare la comunicazione odierna. Un comune telefono a barattoli, riesumato fra i vari oggetti in disuso poco noti alle nuove generazioni, appare per l’occasione amplificato nelle misure dell’oggetto reale: le dimensioni
alterate modificano la sua funzione primaria di comunicazione in monumento della trasmissione.
Francesco Soave nato a Verona nel 1990, studente di Informatica Musicale presso l'Università degli Studi di Milano, Francesco Soave è musicista, fonico e appassionato di arti visive, tecnologie digitali e interazione.
Attualmente sviluppa installazioni interattive basate su Kinect e Arduino e progetti attraverso l'utilizzo di Mindwave ed altri apparecchi.
Mind the Chair
Installazione interattiva
Mind the Chair è un'installazione interattiva che riflette sulle possibilità delle arti elettroniche di esplorare l'attività neuronale e di elaborare nuove creazioni performative. Lo scopo dell'installazione è quello di configurare la rappresentazione audiovisiva dell'attività del nostro cervello, realizzata in tempo reale.
Donatella Spaziani (Ceprano, 1970) vive e lavora a Roma. Dal 2001 al 2015 realizza mostre personali in spazi pubblici e privati, tra Milano, Torino, Roma, Napoli, Ginevra, Zagabria, Osijek e Strasburgo. Tra le sue partecipazioni ricordiamo: Omi International Artists Residency di New York, Centre International des Récollettes per la Dena Foundation a Parigi, École Nationale Supérieure des Beaux Arts di Parigi, XIX Quadriennale presso Palazzo delle Esposizioni di Roma, Expò Universale di Shanghai a cura di Achille Bonito Oliva, “Arte italiana all’ascolto presso The National Centre for Contemporary Arts di Mosca, a cura di R.A.M. radioartemobile, 55esima Biennale di Venezia - eventi collaterali.
Self-timer
Installazione fotografica
L’installazione presentata dall’autrice è composta di due autoscatti realizzati a Parigi nel 2006, che raffigurano diversi movimenti corporei di apertura e chiusura: una tenda, o un lenzuolo, separa l’interno dall’esterno che affaccia nel centro della città, sul viavai urbano che “scorre” lungo la Senna. Le immagini, scelte nell’alternanza del bianco e del nero come sinonimo di luce e oscurità, rappresentano la sintesi e la scomposizione, secondo la visione dell’artista, del caos che ci circonda.
Una giuria di esperti del settore selezionerà le sei proposte migliori pervenute tra questi verrà decretato il vincitore della Dancity Open Call, che si aggiudicherà un premio di 500,00 € oltre ad una partecipazione esclusiva all’interno del calendario delle attività dell’Associazione Culturale Dancity nell’anno 2015/2016.
La giuria di esperti è così composta:
Paola Capata, MONITOR, Roma
Maurizio Coccia, Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi
Silvano Manganaro, Fondazione Volume!, Roma
Pierluigi Metelli, collezionista / Attack Festival, Foligno
Marta Silvi, storica dell’arte e curatrice indipendente, Roma
Massimiliano Tonelli, Artribune, Roma
e Carla Capodimonti, Dancity Festival, Foligno
Pierluigi Metelli (1980) è avvocato, ha conseguito un Master in Business Strategy presso la SdA Bocconi. E’ collezionista e art producer. Ha fondato nel 2004 l’Attack Festival di Foligno portando in città i nomi più noti della street art. Nel 2014, sempre con Attack e in collaborazione con il Dancity Festival, ha prodotto una serie di eventi di arte contemporanea, tra cui la mostra On the Tip of My Tongue, Palazzo Trinci, e Lum, un progetto speciale di Nico Vascellari concepito per la chiesa di Santa Maria di Betlem a Foligno. Dal 2014 è Presidente del Young Jazz Festival.
Massimiliano Tonelli (1978). È laureato in Scienze della Comunicazione all’Università di Siena, dal 1999 al 2011 è stato direttore della piattaforma editoriale cartacea e web “Exibart”.
Ha moderato e preso parte come relatore (e come moderatore) a numerosi convegni e seminari; ha tenuto docenze presso centri di formazione superiore tra i quali l’Istituto Europeo di Design, lo Iulm, l'Università Roma Tor Vergata, la Link Campus University e l’Università La Sapienza di Roma. E' docente presso il Master of Art della Luiss e presso il Master in comunicazione e giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso.
Ha collaborato con numerose testate tra cui Radio24-Il Sole24 Ore, Time Out, Formiche, Dispensa. Suoi testi sono apparsi in diversi cataloghi d’arte contemporanea e saggi di urbanistica e territorio. Attualmente è direttore editoriale di Artribune, da lui fondato nel 2011, e responsabile dei contenuti digitali di Gambero Rosso.
Silvano Manganaro (1978) è professore di Storia dell'Arte presso l'Accademia di Belle Arti de L'Aquila. Dottorato presso l’Università “La Sapienza” di Roma è stato redattore della rivista di arte e cultura contemporanea "DROMEmagazine" e, attualmente, è regular contributor de "Il Giornale dell'Arte". Segretario Generale e curatore della Fondazione VOLUME! ha realizzato mostre e rassegne di videoarte in gallerie e spazi “non convenzionali”, collaborando con istituzioni pubbliche e private per la realizzazione di corsi e seminari di didattica e storia dell'arte contemporanea.
Marta Silvi (1980) è Dottore di ricerca presso l’Università di Pisa con una tesi tra Cinema e Arti Visive. E’ curatrice indipendente, redattrice per la rivista di arte contemporanea “Look Lateral” e contributor per il magazine internazionale “Artforum.com".
Nel 2007 è stata finalista alla II Edizione del Premio Nazionale DARC MAXXI per la storia e la critica dell’arte italiana contemporanea. Tra il 2006 e il 2009 ha collaborato con la rivista online e on paper “Exibart”. E’ stata assistente e curatrice per diverse mostre in Italia e all’estero. Tra il 2008 e il 2012 è stata co-direttrice della galleria Monitor a Roma. Ha contribuito con diversi saggi a pubblicazioni universitarie internazionali e al libro Cinema d’Artista di Maria Rosa Sossai, Silvana Editoriale, 2009.
Nel 2014 ha curato la sezione arti visive per il festival Attack in collaborazione con il Dancity Festival a Foligno, presentando anche un progetto speciale di Nico Vascellari.
Maurizio Coccia (1963) ha studiato Pedagogia e Storia dell’Arte presso l’Università di Parma. Dal 2003 al 2006 è stato Direttore Artistico del Trevi Flash Art Museum of International Contemporary Art. Attualmente ricopre lo stesso ruolo per il Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini di Trevi. È direttore artistico e presidente di Z.one Cultural Crossing – Agenzia per la Cultura Contemporanea, a Magione (PG). Parallelamente svolge attività di critico e curatore indipendente collaborando con realtà espositive no-profit, in Italia e all’estero. Da diversi anni è consulente di numerose istituzioni, pubbliche e private, sui temi dell’arte pubblica, dell’architettura e della didattica museale. Dal 2010 fa parte del Comitato Direttivo della rivista Parol - Quaderni d’arte e di epistemologia. Per Aracne Editrice ha pubblicato i volumi Una rivoluzione non richiesta e Cesare Cesariano. 1475-1543. Ricomposizione di un problema critico.
Carla Capodimonti (1984) è curatrice indipendente, laureata in Storia dell’Arte presso l’Università La Sapienza di Roma, redattrice per ARTNOISE e contributor per InsideArt. Collabora da diversi anni con il Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini di Trevi, dove è responsabile del progetto Galleria Cinica, spazio di ricerca dedicato a giovani artisti e curatori emergenti. Nel 2012 partecipa alle attività didattiche del Museo dei Fori Imperiali nei Mercati di Traiano di Roma. Negli ultimi anni è stata impegnata in partenariati europei per lo sviluppo di progetti di arte contemporanea nelle zone rurali. Nel 2014 lavora presso l’ufficio territoriale UNESCO di Dublino (Irlanda), in programmi didattici legati ai temi dell’ambiente e del patrimonio culturale. Dal 2012 collabora con il Carapace di Arnaldo Pomodoro (Bevagna, Pg). E’ membro dell'Associazione Culturale Dancity (Foligno PG) e responsabile per le Arti Visive.
Paola Capata (1974) consegue la laurea in Lettere e Filosofia alla Sapienza di Roma con una tesi sui Musei d'Arte Contemporanea in Italia con la cattedra della Professoressa Silvia Bordini. Nel 2005 conclude un Dottorato di Ricerca in Storia dell’Arte Contemporanea presso La Sapienza con una tesi sui Media Art Center in Europa. Dal 2001 al 2003 collabora con riviste del settore di ambito romano (Exibart, Arte e Critica, Time Out) e con la Galleria Nazionale d'Arte Moderna durante la creazione del nuovo costituendo Museo MaXXI. Nel 2003 fonda la Galleria Monitor, specializzata in artisti emergenti italiani ed internazionali con una forte predilezione per il linguaggio video e l'installazione. Nei suoi undici anni di attività, la galleria Monitor ha supportato artisti come Laurent Montaron (55° Biennale di Venezia– Il Palazzo Enciclopedico, a cura di Massimiliano Gioni, 2013) Francesco Arena (55° Biennale di Venezia, Padiglione Italia, a cura di Bartolomeo Pietromarchi, 2013) Nathaniel Mellors (54° Biennale di Venezia ILLUMinations a cura di Bice Curiger, 2011), Nico Vascellari (52° Biennale di Venezia, Revenge a cura di Paolo Colombo, 2007), solo per citare le partecipazioni relative alla Biennale di Venezia. Numerose sono le collaborazioni portate avanti con musei italiani ed internazionali. Per ulteriori informazioni www.monitoronline.org. Dal 2014 è membro del comitato di Artissima, fiera internazionale d'arte in Torino. Nel 2015 è tra i fondatori di GRANPALAZZO, nuovo modello di fiera d'arte contemporanea che si svolge nella provincia di Roma, nel piccolo centro di Zagarolo. www.granpalazzo.org
Il tema scelto per il secondo anno dell’Open Call, “Possible Realities”, prende ispirazione direttamente dal concept-motore del Dancity Festival 2015, “Still in perfect shape”, che sottolinea la condizione di ottima salute di un complesso organismo come quello del Festival, giunto ormai alla sua decima edizione.
Partendo proprio da questa lunga esperienza, che ha fatto della “probabilità” un risultato effettivo, “Possible Realities” vuole mostrare, tramite l’occhio critico degli artisti, un atteggiamento inedito di apertura verso molteplici orizzonti. Per mezzo dei diversi linguaggi visivi, la Dancity Open Call si propone quindi come contenitore di sperimentazioni che presentino un’attitudine positiva nei confronti della crisi odierna: una presa di coraggio e lungimiranza verso nuove sfide.
La chiamata è perciò aperta a tutti colori che attraverso le espressioni del contemporaneo riescano a far scaturire un nuovo sguardo da parte dello spettatore su un possibile cambiamento.
Media Partner: Artribune
3-4 Luglio 2015
Spazio ZUT!
Workshop+ Live Performance
Leonello Tarabella + Alessandro Baris “Collisions” // Spazio ZUT! //Corso Cavour, 83
Venerdì 3 Luglio: performance alle 21.00
Sabato 4 Luglio: Workshop ore 15.30 + Live set a seguire
Ingresso gratuito
3-5 Luglio 2015
Palazzo Candiotti
DANCITY FESTIVAL LANCIA UN'OPEN CALL INTERNAZIONALE // Palazzo Candiotti, Largo Frezzi, Foligno (PG).
Venerdì 3 Luglio 17:00-00:00,
Sabato 4 Luglio 11:00-00:00,
Domenica 5 Luglio 11:00-18:00
Ingresso gratuito
Scoprite i sei progetti finalisti del bando Open Call 2015.
3-5 Luglio 2015
Palazzo Candiotti
DANCITY FESTIVAL ANNUNCIA IL VINCITORE DELL’OPEN CALL 2015 “POSSIBLE REALITIES”
4-5 Luglio 2015
15:00 // Multiverso Foligno Coworking
Sabato 4 luglio // Domenica 5 luglio dalle 15:00 alle 18:00
I workshop sono gratuiti
Sabato 4 Luglio 2015
Auditorium S. Domenico
Sabato 4 Luglio dalle 14.30 alle 17.30
Ingresso gratuito
3-5 Luglio 2015
Auditorium S.Caterina
Venerdì 3 Luglio: 15.00- 20.00
Sabato 4 Luglio: 15.00-20.00
Domenica 5 Luglio: 15.00-18.00
Ingresso gratuito
3-5 Luglio 2015
Auditorium Santa Caterina
YANN NOVAK "Scalar Field” // Auditorium S.Caterina // Via S.Caterina, 4
Venerdì 3 Luglio: 15:00- 20:00
Sabato 4 Luglio: 15.00-20.00
Domenica 5 Luglio: 15.00-18.00
Ingresso gratuito
3-5 Luglio 2015
Palazzo Candiotti
V O I D "Shaped Lines" // Palazzo Candiotti, 2° Piano // Largo F.Frezzi, 4
Venerdì 3 Luglio: 17.00-00.00
Sabato 4 Luglio: 11.00-00.00
Domenica 5 Luglio: 11.00-18.00
Ingresso gratutito