Ambrose Field, docente universitario alla University of York e compositore, si specializza in musica quadrifonica, ottofonica e soundscaping secondo l'approccio di Pierre Schaeffer, il teorizzatore della 'musique concrète', ovvero, ascoltare il suono in tutti i suoi aspetti (attacco sonoro, durata, inviluppo, densità di massa sonora, andamento, timbro, frequenza, ampiezza etc.) in contrapposizione all'idea di "astrazione" cioè pensare per criteri astratti (armonia, contrappunto, notazione, dispositivi logici).
Il sofisticato tessuto sonoro di "Storm", quindi, riprende i suoni di un viaggio per il mondo con registrazioni di spazi desolati, storie personali di passanti, proteste urbane, lo porta a vincere il prestigioso Prix Ars Electronica, mentre in "Worldscape Laptop Orchestra" Ambrose assemblea la prima orchestra elettronica.
L'approccio "concreto" di Ambrose Field secondo la BBC 3 è anche "musica che spinge contro le barriere e aspira al visivo", ed è cinematografico, soprattutto nel suo "Being Dufay" (ECM 2009) collaborazione con il tenore John Potter. In questo disco le opere del compositore fiammingo Guillaume Dufay (1397-1474) vengono riscoperte e riportate a nuova vita, rimodellate grazie a suoni elettronici di una bellezza stregante, alla ‘Brave New World' di Aldous Huxely, il ‘sevaggio' John che legge Shakespeare.
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